DOTT.SSA ROBERTA LA VELA
Logopedista-Vocologa-Osteopata D.O.
MILANO
OSTEOPATIA
CHE COS'E' L'OSTEOPATIA?
L’Osteopatia è una terapia che sostiene e promuove la fisiologia delle funzioni corporee non per mezzo dell'uso di farmaci ma tramite la terapia manuale.
Uno dei principi fondanti dell' Osteopatia è la salutogenesi, ovvero lo studio di ciò che porta la salute. Attraverso la terapia Osteopatica si favoriscono i processi di cura, regolazione omeostatica e guarigione del corpo.
L'approccio al ragionamento clinico e al trattamento non è di tipo sintomatico, bensì causale, a tal fine l'osteopata individua e tratta ciò che non permette il corretto funzionamento del corpo, a livello muscolo scheletrico, viscerale e cranio-sacrale.
Il corpo non ha soltanto capacità di autoguarigione e autoregolazione, ma è parte di una unità funzionale dinamica, il cui benessere è garantito da un costante dialogo ed equilibrio con la psiche.
La salutogenesi è altresì il frutto della reciproca relazione tra la struttura corporea e le funzioni che si espletano al suo interno. ​
Come funziona:
L'osteopata utilizza tecniche manuali per alleviare le tensioni nei tessuti e migliorare la mobilità delle articolazioni, favorendo così una migliore circolazione del sangue e dei fluidi. Ciò permette al corpo di recuperare il proprio equilibrio naturale, eliminando disfunzioni e riducendo il dolore.
Benefici:
L'osteopatia può essere utile per una vasta gamma di disturbi, tra cui:
-
Dolori muscoloscheletrici (mal di schiena, dolori cervicali, dolori articolari)
-
Mal di testa e emicranie
-
Problemi digestivi e viscerali
-
Disturbi respiratori (sinusiti, asma)
-
Disfunzioni posturali e stress.
Chi può trarre vantaggio:
L'osteopatia è adatta a persone di tutte le età, dai neonati agli anziani, e può essere particolarmente utile per chi soffre di problemi cronici, stress, tensioni muscolari e difficoltà legate alla postura.
IN COSA CONSISTE IL TRATTAMENTO OSTEOPATICO ?
Non esiste un trattamento osteopatico standardizzato, uguale per ciascuno, esiste un ventaglio di tecniche e diversi tipi di approcci tra i quali l'osteopata sceglierà sulla base della propria valutazione, della storia clinica e del biotipo del paziente e della propria formazione. Lo scopo di ciascun trattamento sarà il miglioramento della mobilità e della circolazione sanguigna della regione trattata.
​
L'APPROCCIO OSTEOPATICO STRUTTURALE è certamente il più conosciuto, esso di avvale di tecniche di riequilibrio muscolare e mobilizzazione articolare. All'interno di tale approccio figurano tecniche ad alta velocità (HVLA), tecniche di muscolo-energia, tecniche neuromuscolari etc.;
​
​L’APPROCCIO OSTEOPATICO FASCIALE, agisce su un tessuto connettivo diffusissimo nel nostro corpo, la fascia. Tale tessuto ha la funzione di supporto, sostegno, protezione e messa in comunicazione delle strutture muscoloscheletriche e viscerali. Le tecniche si induzione fasciale consentono di ridurre le restrizioni tissutali , favorendo l'apporto sanguigno ai tessuti e garantendo un migliore funzionamento miofasciale.;
​
L'APPROCCIO OSTEOPATICO VISCERALE, si avvale di tecniche che hanno l'obiettivo di migliorare le funzioni d'organo, riducendo la stasi e la congestione sia attraverso un miglioramento della mobilità e motilità, sia attraverso la regolazione neurovegetativa dell'organo stesso;
​
L'APPROCCIO OSTEOPATICO CRANIALE, come dice il termine stesso lavora sul cranio e le strutture facciali, in modo diretto mediante tecniche strutturali e fasciali, ed in modo indiretto a livello delle membrane di tensione reciproca, che sono delle estensioni della dura madre che si inseriscono sul cranio. I benefici sono sia a livello circolatorio sia a livello neurovegetativo. Essendo la dura madre in connessione con l'intero rachide, le tecniche craniali, trovano ampio impiego , non soltanto in problemi quali cefalee, disturbi del sonno, vertigini, ma anche per il trattamento di problematiche rachidee.​
"Un osteopata è soltanto un ingegnere del corpo umano in grado di comprendere il funzionamento e le leggi che lo governano"
A.T. Still
QUALI SONO I BENEFICI DEL TRATTAMENTO OSTEOPATICO ?
L’OSTEOPATIA, agisce in modo trasversale nelle varie fasi di vita dal periodo neonatale, fino all'età geriatrica.
Si rivela particolarmente utile nei BAMBINI, poiché può aiutare a prevenire e a trattare i problemi posturali e articolari.
Le ragioni di consulto osteopatico sono svariate ma tra le più comuni figurano problematiche e dolori a muscolo-scheletrico e a livello osteo-articolare (cervicalgia, dorsalgia, lombalgia, sciatalgia e nevralgia).
Sempre più pazienti inoltre si rivolgono con beneficio all'osteopata per disturbi come cefalea, otiti, acufeni, problemi di voce, asma, esiti di infezioni polmonari, problemi digestivi (reflusso gastro-esofageo, stipsi, coliche, colon irritabile), disturbi uro-ginecologici e del pavimento pelvico, problematiche circolatorie e a carico del sistema nervoso.
Il trattamento osteopatico consente un miglioramento posturale, una riduzione della sintomatologia dolorosa, e delle tensioni a livello muscolare e delle rigidità articolari.
L'Osteopata promuove una buona salute generale ed incoraggia uno stile di vita sano che comprende una corretta alimentazione e la pratica regolare di esercizio fisico.
TRATTAMENTO OSTEOPATICO: quali sono i momenti fondamentali
Prima dell'inizio del percorso, l'osteopata effettua una visita iniziale, che rappresenta un momento imprescindibile e molto importante per la successiva pianificazione del trattamento. La prima valutazione consiste di diversi step il primo dei quali è rappresentato da un colloquio clinico attraverso il quale si raccoglie la storia clinica del paziente e il motivo del consulto, successivamente si effettua un esame posturale statico e dinamico (nelle tre dimensioni dello spazio) che consente di apprezzare gli atteggiamenti posturali, la quantità e qualità dei movimenti globali e distrettuali e le eventuali influenze dei principali recettori posturali del corpo (occhi, bocca e piede). L'osteopata effettuerà successivamente dei test osteopatici specifici che consentono di apprezzare e definire eventuali riduzioni di mobilità a livello osteo-articolare e viscerale.
I test osteopatici consentono di individuare eventuali redflag (controindicazioni al trattamento osteopatico) e stabilire i nessi causali che possono aver condotto alla produzione del sintomo.
Al termine della valutazione sarà possibile elaborare un piano di trattamento, condiviso con il paziente, la cui durata e frequenza dipenderà dall'esito della valutazione.
​
COS'E' LA MANIPOLAZIONE OSTEOPATICA?
Siamo abituati ad associare il termine manipolazione al thrust ovvero alle tecniche definite ad alta velocità (HVLA: high velocity/low amplitude), che producono un suono caratteristico, il famoso "crack", "pop-sound" o peggio lo "scrocchiare delle ossa". In realtà il suono prodotto da questa tipologia di manipolazioni nulla ha a che fare con un rumore prodotto dalle ossa, bensì con la liberazione di molecole di gas contenuto all'interno dello spazio interarticolare.
La manipolazione vertebrale o osteo-articolare ad alta velocità (thrust) è uno dei principali trattamenti utilizzati dagli osteopati, tali tecniche sfruttano l'effetto "sorpresa" usando alta velocità e bassa ampiezza di movimento.
La separazione articolare ripristina il movimento involontario e il gioco articolare grazie ad improvvisi cambiamenti che interessano il fuso muscolare e alla modifica dell'arco riflesso propriocettivo.
​
L'effetto benefico è locale, migliorando la mobilità del tessuto trattato e a distanza, attuando un reset neurologico che coinvolgerà i distretti innervati dal segmento vertebrale specifico.
Il trattamento manipolativo ad alta velocità (HVLA) è uno dei possibili approcci ma non l'unico, le manipolazioni osteopatiche sono molte e varie e consistono nel trattamento di vari tessuti e parti del corpo. Tali tecniche includono ad esempio tecniche di massaggio e allungamento dei tessuti, tecniche di muscolo energia, tecniche di strain-counter-strain, tecniche articolatorie, mobilizzazioni delicate a bassa ampiezza e tecniche fasciali.
L'applicazione di una determinata tecnica secondo i principi dell'osteopatia è ciò che differenzia la pratica osteopatica da altre forme di pratica manipolativa (es. chiropratica, fisioterapica).
Anche all'interno dell'osteopatia ci sono molti modi di manipolare una struttura, un tessuto o un'area del corpo, e diversi pazienti anche con condizioni molto simili possono essere trattati in modo diverso da diversi osteopati.
QUANDO RIVOLGERSI AD UN'OSTEOPATA?
​​
L'osteopata promuove costantemente il bisogno di salute della persona a qualsiasi età, e indipendentemente dall'espressione sintomatica, ciò significa che è possibile e auspicabile rivolgersi all'osteopata in assenza di problematiche acute in atto. Andare dall'osteopata a fare un "tagliando" esattamente come facciamo periodicamente con la nostra automobile, è un modo per donare equilibrio e bilanciamento al corpo a vari livelli, individuando e correggendo laddove necessario le perdite di mobilità e prevenire l'insorgenza di eventuali fatti acuti. E' ormai noto che il corpo attua inizialmente dei compensi per sopperire la perdita di mobilità, ma quando i compensi sono numerosi è possibile oltrepassare la capacità di adattamento corporeo e manifestare il sintomo.
Se anche tu vuoi prenderti cura del tuo corpo e aiutarlo a rimanere in salute, richiedi maggiori informazioni o prenota un appuntamento.
​